sabato 24 novembre 2012

Stagione 2012 The End -1

E se ne sono andate anche le ultime qualifiche per la stagione. E' successo che Hamilton ha fatto il tempone (1'12"458, praticamente da kartodromo), scalzando Webber all'ultimo secondo disponibile. Niente di nuovo. Tutto come nelle ultime gare. A parte una Q1 thrilling a causa dell'asfalto umido (la Ferrari aveva fatto passare delle autobotti al mattino, camuffandole da carri carnevaleschi) che ha avuto come risultato un quasi incidente catastrofico alla curva parabolica tra Grosjean e Pedrito Dellarosa e una qualificazione tra i primi 16 al pelo per Vettel e Alonso. 

La Q2 ha messo invece in luce da subito i valori in pista, con la McLaren fortissima e la RedBull a tenere il passo. Massa ha dimostrato che qui ha il piede caldo (una passeggiata sui carboni anche a inzio stagione non avrebbe disturbato Felipe, eh)  e si tiene sui tempi di Nando. Di mezzo ci troviamo il piccolo Nicolino Hulkenberg, che a San Paolo ci aha lasciato già una pole rocambolesca, ma pare sia una pista che gli garba. 

In Q3 è tutta una sfida di nervi: le telecamere della maFIA mostrano alternatamente Vettel e Alonso, con gli occhi fissi sui monitor a cercare la massima concentrazione (più ce n'è, meglio si lanciano gli scongiuri). Rosberg è il primo a uscire (a proposito di uscire, Schumy ha chiuso la sua ultima Q2 col 14° tempo, manco la Q3 per il nostro nonnino), ma fa un tempo che fa spernacchiare anche i cronometri ufficiali. I "best" usciranno verso il finale com'è d'uopo in questi casi. Vettel però sente la pressure salire e commette un errorino che lo costringerà a rientrare e ritentare, come Nando. Meanwhile, Hamilton lottava con Webber e gli strappava la pole e Button gli strappava pure il secondo posto e lo smutandava. Alla fine Seba è solo 4° con 1'12"760. Nando invece è 8° e solo. Massa ha messo lì un altro colpaccio, 5° tempo, ma verrà chiaramente redarguito dalla Ferrari con un perentorio cambio di propulsore e trasmissione e gli verrà chiesto di correre nudo per la pista così da essere sicuri di farlo incorrere in una penalità.

Per domani i meteorologi brasiliani prevedono pioggia. Se così sarà, Interlagos si trasformerà in un parco degli orrori e potrà davvero succedere la qualunque. Anche che Alonso...

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