Si torna finalmente a scrivere di F1, dopo due settimane accompagnate da un pò di nostalgia dei tempi andati, col ricordo di Senna e Villeneuve. Dopo i test del Mugello, notizie attese sui tempi, migliorie apportate e quant'altro si torna a correre in Europa. Aria di casa. Siamo in Spagna, anzi in Catalogna, che sennò si offendono. Già da libere e qualifiche si capisce che la Ferrari è migliorata. Una Ferrari, la solita numero 5 di Alonso, l'altra non si sa se sia una F60 vestita da F2012 o semplicemente Massa ciao. La porta è sempre aperta per te. Per uscire però.
Anche ridendo va bene. |
"Nando devo presentarti a Chavez,magari ha petrolio anche per te" |
In qualifica dunque Nando si prende il 3° posto, Maldonado 2°, Hamilton 22°. Già perché il ragazzo è ancora vittima di una gestione scriteriata di un'ottima vettura da parte del suo team. Retrocesso in serie B per aver terminato le qualifiche senza benza. Non si può. Peccato. Così, grazie anche alla crisi Red Bull, alla Mercedes che è stata solo un'illusione, Nando si trovava a partire 2°, dietro un Maldonado pompatissimo dal governo Venezuelano. Come ci si aspettava, alla partenza Alonso riusciva a bruciare la Williams e portarsi in testa, ma senza poi lasciare troppo margine tra sé e Maldonado. La gara sarebbe stata serratissima. Il bello è stato vedere però, che la Rossa teneva il ritmo dei migliori, che ormai si chiamano Lotus, Williams, McLaren e RedBull. Fino alla seconda sosta Nandone teneva un ottimo ritmo, costantemente sull'1'27-28", poi succede che prima di fermarsi per la terza volta, rimane dietro Pic Indolor, che si becca un bel bestemmione dell'asturiano nel momento del doppiaggio. Poi mettici pure che Cavaldonado proprio piano non andava e alla fine ci si ritrova secondi. Il finale è al cardiopalma, con la lotta fra i due parlanti spagnolo che termina non appena le gomme di Nando non sanno più di menta e quindi tira i remi in barca e si accontenta di un grande secondo posto, mentre Raikkonen arrivava trafelato nella speranza di una rimonta storica, non riuscita a causa di un errore di scelta gomme del suo team. Dietro, dal quarto posto in poi, si piazza l'altra Lotus di Grossogianni, il grande Kobayashi, sempre più esaltante nei sorpassi (chiedere a Button), il povero Vettel, l'illuso Rosberg e la coppia Hamilton-Button evidentemente attapirata. Gran gara comunque, col solito momento LOL gentilmente offerto dal solito Nonno Schumy che stavolta per intrattenere la platea s'inventa uno speronamento ai danni di Bruno (sempre meno) Senna, e pretende pure di aver ragione. Schumy, lo sanno anche i neopatentati, chi tampona ha sempre torto. Alla McLaren, come detto, continuano a martellarsi i maroni con errori ai box: oggi Hamilton ha rischiato di portarsi via il piede di un meccanico.
Ora si va a Montecarlo, serve tanta trazione, e la Ferrari ancora un pò pecca in questo e oggi s'è visto parecchio nelle chicane del Montmelò. Vedremo un altro vincitore ancora di una scuderia diversa? Magari Lotus stavolta? Io non ho detto niente...
Ecco non avevo ben capito dove Nando aveva perso terreno...Cmq pare che il lavoro al Mugello abbia dato buoni riscontri....Montecarlo la vedo dura
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