sabato 21 giugno 2014

Là, sui monti con Annette - Welcome back Austria

In questo fine giugno che sembra ottobre meteorologicamente parlando, è il momento migliore per andare in montagna piuttosto che al mare. Anche la F1 ha deciso così e questo fine settimana il circo monta campanacci, calzettoni bianchi alla tirolese e intonando uno yodel si appresta a tornare in terra d'Austria dopo 11 anni d'assenza. L'ultimo testimone l'ha lasciato, manco a farlo apposta, Michael Schumacher nel 2003 davanti a Raikkonen e Barrichello. A Schumi vanno i migliori auguri di guarigione, speriamo di rivederlo, se non come prima, quasi.

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Inaugurato nel lontano 1969 col nome di Österreichring, il tracciato era grossomodo simile all'attuale, ma più lungo. La F1 correva il gippì d'Austria nell'aeroporto di Zeltweg, tra i turisti che si imbarcavano per Copacabana in cerca di calura e pasticceri che caricavano i cargo con tonnellate di Sachertorte da spacciare all'estero come sostanze stupefacenti. Dal '70 in avanti si corre al 'ring (sempre con la O coi puntini). La prima gara la vince Jacky Ickx su Ferrari 312B, ma la pole la mise a segno il grande (e compianto, proprio quell'anno perderà la vita a Monza) Jochen Rindt, pilota di casa, sulla sua Lotus 72.

Ickx al gippì Austria '70.
Da ricordare l'edizione 1975 per la vittoria del nostro Vittorio Brambilla sulla sua Beta Team March 741. Ci gustiamo il video perché il suo arrivo è il massimo:


Su quella che era praticamente una F2 adattata, Brambilla non contiene la gioia della vittoria, lascia il volante e perde il controllo sul diluvio austriaco finendo contro le barriere. Quando la vittoria conta più della propria incolumità. Anche perché sarà il suo unico podio in carriera. Grande.
Nel '76 si correva in Austria successivamente al dramma di Lauda al 'ring tedesco. Vinse John "Elementare" Watson con la Penske, regalando l'unica vittoria al team inglese.

Il 1978 vede la rocambolesca e ultima vittoria di Ronnie Peterson al volante della Lotus 79...


Il primo a vincere degli anni '80 è invece il francese Jabouille con la Renault RE20:

Anche per lui, (seconda) e ultima vittoria.
Il 1982 è l'anno terribile della Ferrari, ma quell'anno si realizza il sogno di Elio De Angelis con la prima vittoria in F1, proprio in Austria con la Lotus. Una vittoria al cardiopalma, con soli 5 centesimi di vantaggio su Baffo d'oro Rosberg. In pratica, al fotofinish. Saltate al minuto 7:00 per vedere il duello finale...


Dal 1987 poi, il gippì d'Austria sparisce per dieci anni a causa delle tre partenze causate da una serie di crash più o meno brutti in fase di start. Venne accusata l'esigua larghezza della pista e così l'Austria tornò nel circo nel 1997 col nome di A1 Ring, rimodernato, accorciato e con Jacques Villeneuve vincitore sulla Williams FW19 nell'anno del suo primo e unico mondiale.

Il via del gran premio d'Austria 1997.
Nel 1998 c'è da segnalare la pole di Fisichella con la Benetton B198, ma la gara se la portò via Mika Hakkinen. Nel 1999 invece è il grande playboy Eddie Irvine a vincere, Eddie che aveva raccolto il testimone dall'infortunato Schumacher e aveva fortemente rischiato di vincere il mondiale, salvo poi soccombere all'ultima gara.

Bella Eddie, l'occasione della vita.
2000 e 2001 si spartiscono la vittoria in McLaren, un anno Hakkinen e un anno Coulthard. Il 2002 è l'anno della vergogna per la Ferrari, con quell'inutile team order ai danni di Barrichello e a favore di Schumacher. Cioé, con una macchina stratosferica come la F2002 era impossibile che Schumy avesse bisogno di vincere in Austria anziché arrivare 2°, ma al muretto hanno pensato bene di frenare Rubens sul traguardo per fare vincere Michael. La scena sul podio è ancora più imbarazzante (anche qui,  minuto 7:00 per vedere la scena del podio):


Autosprint titolava così:

Si erano accorti giusto in quella gara che Barrichello era in Ferrari per servire Schumy.
Chiude Schumy nel 2003 con la Ferrari dedicata all'avvocato, la GA.

Nel frattempo, Massa ha piazzato la pole per il 2014 e assieme a Bottas 2°, la prima fila è da happy hour. Rosberg 3° ed Hamilton 10° a causa di un errore o un problema in frenata. Alonso 4° fa una gran cosa, ma la gara è domani...

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