lunedì 11 giugno 2012

Il settimo sigillo

Settimo vincitore diverso su sette gare. Who's next?
Il settimo sigillo lo mette Hamilton. Giustamente, dico. Perché si è sempre dimostrato superiore (tranne al sabato) nel weekend canadese. O almeno ci ha creduto più degli altri. Stavolta la McLaren ai box non sbaglia (o almeno non quanto sono soliti fare) e riescono a portare in cascina 25 punti che regalano a Lewis la testa del mondiale con 88 punti totali. La testa l'ha invece persa la Ferrari, che aveva l'opportunità di mettere tranquillamente Nando sul podio, se non sul gradino più alto, di certo sul secondo, ed ha invece scelto di tenerlo fuori, senza gomme, a cercare di vincere sui cerchioni. Dai, vediamo che sai fare...
Il fatto è che il ragazzo è bravo, ma oltre ai miracoli che già fa, cosa volete chiedergli? Di salvare l'Emilia dal terremoto? Aiutatelo almeno con le cose essenziali, tipo fare un cambio gomme in più e adeguarsi al ritmo degli altri. La F2012 è cresciuta, ma non è il missile che pensano sia a Maranello. Così Nando si ritrova da 1° a 5°, sorpassato anche da Vettel che come lui aveva tentato la strategia a una sosta, ma nel finale decide di cambiare gomme (giustamente), recupera terreno e riprende Alonso tranquillamente. E poco ci manca che lo sorpassi anche Rosberg, arrivato 6° a soli 4 decimi. La rabbia proprio. Quella che immagino avesse Nando addosso. D'accordo, è solo a due punti da Hamilton, ma è anche per 2 punti che si perdono i mondiali. Lo sappiamo? Lo sappiamo.
La gara in sé è noiosissima, menomale che prima l'Italia prandelliana abbia divertito e ci abbia fatto sperare fino all'ultimo di mettere KO gli spagnoli campioni del mondo intero, altrimenti la domenica sportiva sarebbe stata da annullare proprio. Dopo Schillaci, speriamo di avere un altro Totò beniamino (Di Natale in questo caso).
Abbiamo il solito momento LOL offerto dalla premiata ditta Nonno Schumy-Mercedes: stavolta il nostro si ritrova con l'alettone bloccato e si box cercano di saltarci sopra per farlo ripartire. Niente. Alla fine il povero Nonno dice: "Siamo fortunati, sempre mia macchina, però altra prende tutti punti"...ecco pensa bene a quello che hai appena detto e trai le tue conclusioni. 




C'è una grande Lotus che con Grossogianni si piazza seconda, sverniciando anche lui Alonso, come anche Perez e Vettel poco dopo. Succede insomma tutto nel finale, grazie allo svarione strategico da paura della Rossa la gara si anima. I tifosi ringraziano.

La protesta dei tifosi Ferrari a fine gara.

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