Humor inglese

Fa ridere. Fa ridere come ancora una volta alla Ferrari riescano a tagliarsi le palle negli ultimi giri dei gran premi. L'impressione è che nessuno da piccolo abbia giocato a Risiko...un minimo di strategia non guasterebbe. Sapevano che la macchina con gomme hard andava meglio, nonostane tutto hanno preferito tenere le soft per l'ultimo stint di gara, ancora una volta over-confident dei loro mezzi. E così succede che si regala la seconda vittoria stagionale dopo Monaco (unico proprio assieme a Nando) a Mark "aussie" Webber. E vabbé. Può succedere. Ma qui siamo già alla seconda o terza volta. Quindi se tre indizi fanno una certezza, allora siamo certi che al di là del muretto rosso qualcuno non abbia le idee chiare. Però oltre le critiche alla squadra, c'è un punto fermo che è proprio Nandone nostro. E' solo grazie a lui che la Ferrari può guardare dall'alto della classifica le due Red Bull (con Vettel staccato addirittura di 29 punti) e le McLaren sperdute chissà dove in attesa che si riprendano. Maancheno.

Lui sta aspettando che si riprenda.

Dicevamo di Alonso. Miracolo in Q2, dove dopo una sospensione di circa 90 minuti per pioggia intensa, riusciva ad entrare in Q3 per un soffio (ma anche Massa, diciamolo) ed agguantare la pole dopo un digiuno di quasi 2 anni. Ottimo anche Felipe che si piazza 5°. Alla fine, per una volta, fa "meglio" di Alonso in gara, avendo finito 4°, guadagnando una posizione dove il compagno l'ha persa. Da 1° a 2°.

Red Bull è invece nettamente in ripresa e sembra ormai confermarsi come vettura da abbattere...se la F2012 se l'è giocata alla pari su una pista come Silverstone, vuol dire che possiamo aspettarci altrettanto in Ungheria (forse più RedBull) e ad Hockenheim (più Ferrari). In quel di Woking invece, a casa Dennis, mi sa che non ridono tantissimo. Meno del solito comunque...si è arrivati al punto che i meccanici si scambiano le pacche sulle spalle e il cinque ogni volta che riescono a condurre un pitstop senza errori. Solo che stavolta è proprio la macchina che non va. Hanno un pilota in meno da qualche gara (vedi sopra) e poche idee per risollevarsi. Finiscono 8° Lewis e 10° Buttoncino. Poca roba.

Lotus continua a navigare in buona posizione, senza riuscire però a confermarsi nelle posizioni alte, alla fine ottima gara per Raikkonen 5° e Grossogianni 6°, sfigatiello come al solito al via.

"Fa che non succeda di nuovo, fa che non succed..."

Momento LOL ma non troppo per Kobayashi, che fa strike con i meccanici al box! Clamoroso. Nessuno ci credeva ormai. Che facesse strike.

Rumore di birilli che vengono colpiti.

Il compagno Checo Perez invece è un'altra vittima di Maldonado che canta: "Che confusione, sarà perché dopo che ho vinto non capisco più come ci si comporta in pistaaa!"

Alla fine la gara ha avuto il sole protagonista e una discreta quantità di azione. Ci si rivede ad Hockenheim per una gara probabilmente pepata per le caratteristiche veloci del circuito.