Uscita per le principali console la demo del nuovo gioco di Formula 1 targato Codemasters. Personalmente ho testato quest'assaggino sulla PS3. Quello che si può dire a prima vista è che il gioco sembra ben confezionato: i menù sono molto accattivanti, con sfondi non proprio ricchi (rappresentano essenzialmente una galleria del vento o generalmente sfondi neutri che virano dal blu al grigio), mentre la selezione è guarnita da cornici crystal clear tecnico-lussuoso. La demo permette di selezionare la sola McLaren, con la quale andremo a fare conoscenza con la modalità young driver. In pratica il gioco permette di calarsi nei panni di un giovane alle prime armi con la massima formula e fare il Bottas o il Bianchi di turno. Quelli che girano al venerdì presto, quando non guarda nessuno. Ci si trova quindi all'interno del box del team, com'è tradizione Codemasters (dai tempi del primo Toca Race Driver per PS2) la visuale è in prima persona per aiutare il giocatore a vivere un'esperienza meno distaccata rispetto al feeling usuale fornito dai driving games. Dopo brevi spiegazioni dateci dal nostro ingegnere di macchina siamo pronti a calarci nell'abitacolo della MP4/27 e sulla destra ci appare il menu delle opzioni, dal quale potremo selezionare la prova da effettuare (in realtà all'inizio la scelta è obbligata, solo una volta completate potremo scegliere quale rifare, oltre alla possibilità di effettuare un giro completo asciutto o bagnato). Il circuito della demo è Yas Marina, nella "lussureggiante" (nel senso del lusso, non certo come vegetazione) Abu Dhabi. In pieno stile Gran Turismo, saremo chiamati a superare delle prove tipo patenti, con accelerazione sul dritto e frenata, beccare il punto di corda di una curva e completare brevi tratti del circuito in un dato tempo. Il feeling col pad è buono, ma se si sceglie di utilizzare tutti i comandi disponibili (cambio manuale, kers e drs) si rischia d'impazzire, proprio come nella vita reale. Chiedere a Raikkonen. In questo il realismo è al top.
Altra modalità disponibile è la Season Challenge, che permette di correre a Monza sulla Williams. Occorrerà scegliere un nome per il pilota, su chi vogliamo fare la gara (ovvero, chi scegliere come avversario in pista) e poi gettarsi in un giro di qualificazione seguito da una gara sprint di 5 giri con griglia completa. Nel gioco completo si potranno affrontare season challenge di 10 gare, ovviamente con squadre diverse per cambiare il range della sfida. In tale modalità è stato possibile affrontare l'IA del gioco che è parsa abbastanza agguerrita (impostando "hard" come difficoltà) e soprattutto piuttosto veloce. Niente trenini insomma.
Buona anche la fluidità, anche quando si creano spaventose ammucchiate in fase si partenza con tutte le auto raccolte in pochi centimetri.
Impegnandosi magari si riesce a fare meno danni di Maldonado... |
Buona anche la fluidità, anche quando si creano spaventose ammucchiate in fase si partenza con tutte le auto raccolte in pochi centimetri.
Non avendo provato F1 2011 non so dire se ci siano stati miglioramenti nell'handling o nella fisica di guida delle vetture, ma so che Codemasters ha scelto un compromesso fra realismo e arcade, con la possibilità di scegliere a che livello riteniamo di essere coi giochi di guida, in modo da presentarci avversari più tosti da battere. Comunque l'auto senza aiuti alla guida si riesce a controllare bene, è necessario dosare bene il gas in uscita di curva per non ritrovarsi con la testa al posto dei piedi. Da notare che l'uso del drs, l'alettone mobile, influisce davvero bene sulla guida. Attivandolo ad esempio in un tratto veloce, ma misto ci ritroveremo presto in testacoda, per effetto dell'alleggerimento eccessivo del carico. L'idea di velocità è reso molto bene, specie con l'uso combinato di kers e drs.
Ottimo anche il sonoro, anche se resta da sentire il rombo delle diverse monoposto. L'aspetto che mi ha convinto poco è, probabilmente, fra i più importanti: la grafica mostra ancora qualche limite (si tratta di una build non completa, è una demo), ma non credo che la versione retail del gioco presenterà grosse differenze. Le texture delle vetture non sono molto definite, appaiono sbavate e gli sponsor sono tutt'altro che in HD. Anche l'asfalto della pista è ben lontano da quello visto in altre produzioni, ma siamo alle solite: se si vuole un alto senso di velocità e catturare più frame al secondo bisogna per forza di cose sacrificare qualcosa. Di solito le texture. L'ambiente di Yas Marina è invece ricreato bene, con l'area delle tribune coperte ottimamente realizzata, con le luci che cambiano colore come nella realtà. Nel complesso il gioco appare divertente e certamente consigliabile agli appassionati, ma anche a chi cerca una sfida diversa dai soliti (ma solidi) Gran Turismo e Forza Motorsport. Attendiamo fiduciosi la versione completa.
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