E fù la 138

Naso importante, ma senza gobba, denti da vipera. Speriamo morda tanto.

Finalmente è stata svelata. Stamattina alle ore 10:30 circa (dopo una snervante attesa in streaming accompagnata da musica fastidiosissima -ma chi li sceglie i dischi in Ferrari?-) la stagione 2013 di Maranello è iniziata, con la nuova F138, vettura Ferrari numero 59 per il campionato F1. Annunciata con una campagna Facebook for fans only da quando mancavano dieci giorni, ogni giorno un messaggio diverso, la nuova monoposto rossa è da oggi tra noi.

Immagini tipo questa. Massa infatti non è ancora riuscito a domare nulla.

Appare ancora evidente anche con la Ferrari che le nuove F1 2013 sono naturali evoluzioni delle vetture 2012. Si somigliano tutte. Probabile che in ottica 2014, dove si attende un vero stravolgimento, le case abbiano risparmiato un pò di tempo sui progetti 2013 cercando di estremizzare quanto di buono si era fatto l'anno passato.

La nuova F138 presenta un naso più filante, senza la gobba, ma conserva ancora dei sostegni per l'ala anteriore piuttosto larghi, addolciti solo dalla grafica con il logo del Ferrari World. Come l'anno scorso, fungono molto da convogliatori d'aria per il fondo vettura, verso la cosiddetta "zona a coltello". Le pance mantengono essenzialmente lo stesso disegno del 2012, con lievi ritocchi che hanno interessato anche la presa d'aria sopra l'airscope. Ovviamente è stato mantenuto lo schema pull-rod all'anteriore, copiato anche dalla nuova McLaren.

Massa ha già detto che per le prime gare non farà punti perché vuol essere sicuro che la macchina sia affidabile, quindi andrà piano. Alonso salterà i test di Jerez perché tanto c'è il fido conterraneo De La Rosa, fresco dopo una stagione da segarsi i maroni in HRT.

Speriamo tutti molto, come il presidentissimo Montezuma, che la nuova stagione sia quella giusta. Ma non come l'Inter. Davvero.