Era il 2003, Kimi vince per la prima volta e Nando ancora non ha la barba. |
Nella foto, era il 23 marzo, Kimi Raikkonen vinceva il GP della Malesia (e unico del 2003) e con le dita faceva segno ai meccanici che era ben dotato. In effetti, Kimi da Espoo ne ha fatta di strada e ne ha bevuti bicchieri da quel lontano 2003. Una carriera altalenante di gioie e dolori culmina finalmente nel 2007 col mondiale in Ferrari, su quell'astronave della F2007 che vantava innumerevoli tentativi d'imitazione (come La Settimana Enigmistica).
Assieme a Kimi c'era anche il giovane rampante delle Asturie e figlio illeggittimo di Elio delle Storie Tese, Fernando Alonso Dìaz, all'epoca sbarbino 21enne. In quella gara Nando siglava la sua prima pole position alla guida della Renault R23 e diventava il più giovane poleman della storia (guarda un pò, scalzando proprio Barrichello, #sempresecondo) ma perdeva la testa della corsa a favore di Raikkonen particolarmente in palla in quella gara. Sicuramente i giovincelli facevano già vedere molto bene cosa nascondessero sotto la tuta (e in più occasioni Kimi lo ha fatto non solo in senso metaforico). Lo zio Rubens lì sul podio era di contorno, una figura saggia a vegliare sui giovani Jedi. Ma godeva per aver terminato la gara davanti al Kaiser Schumy. Zuca.
10 anni dopo, sarà il 24 marzo, probabilmente ci sarà meno sole e più acqua (e per Kimi, in caso di vittoria, solo succo di frutta alla Rosa), Alonso ha due mondiali sulle spalle e correrà il suo 200° GP, Raikkonen uno e Barrichello corre con una Peugeot 408 V8 StockCar in Brasile. Ma non c'entra nulla.
Ma siamo buoni e gli dedichiamo un'immagine. Niente, il numero è pure sfigato. |
In condizioni estreme bisognerà vedere se la E21 ed Iceman riusciranno in un altro colpo. Di certo è il loro momento, ma Eric Boullier non si è sbilanciato e non sa dire se riusciranno ad andare sulle due soste. Certo, ora viene a dirlo in giro. Vettel di certo si prenota per la pole (se sabato sarà asciutto), Ferrari sa che in gara dice la sua e Nando sul bagnato ha dimostrato di sapere come si usano i remi. Mercedes si affiderà al manico di Lewis, vero punto forte della W04, mentre McLaren, prima di portare in gara la macchina dell'anno scorso, farà la danza della pioggia e butterà in acqua il buon Button che quando si tratta di gestire vari tipi di gomme in condizioni che variano in fretta tra asciutto, bagnato, inondazione sa pure il fatto suo.
Vedremo una ForceIndia ancora valida sicuramente, che anzi potrebbe anche lei farsi notare se fuori venisse a piovere. Attendiamo le non pervenute Williams e Sauber mentre guardiamo con piacere la piccola Marussia bullarsi della Cateterham e quasi anche della Toro Rosso, grazie all'11° giro più veloce in gara di Bianchi a Melbourne, seppur registrato con le SS e quasi senza gasolina. Per Jules (Bianchi) la vettura è addirittura da metà classifica. Beh, dai, magari no, però credici.
Povero Charlie "Barrichello" Brown..Guardando la sua carriera non si può non credere al Destino!
RispondiEliminaCmq,pensando a Sepang,penso che la Lotus farà un'altra bella gara,soste a parte,perché sul bagnato avere delle sospensioni belle elastiche ha il suo perché,più che sull'asciutto..