Con un pò di ritardo arriva anche la vignetta per il Gp di Cina. Ecco come avrebbero risolto in casa RedBull i problemi di affidabilità sulla RB9 di Webber: una vettura costruita ad-hoc per l'austrialiano, che permetterà al pilota di tagliare in sicurezza il traguardo del Gran Premio del Bahrain. Le prestazioni sono assicurate da un serbatoio di dimensioni genereose, costruito attorno al pilota, cerchi speciali in grado di restare ancorati al corpo macchina e il rastrello anteriore tipico dell'assetto rake (ehm, rastrello, appunto) usato in casa RedBull. Ciliegina sulla torta, la pensilina superiore in grado di fornire carico aggiuntivo e proteggere Mark dai violenti raggi solari presenti alle latitudini mediorientali.
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