Grandissima vittoria Ferrari in Cina. Nando si rialza subito dopo lo zero registrato in Malesia, che pesava, era l'opposto del risultato del 2012. Quello che ha provato anche Rosberg, ritirato con la Mercedes dopo aver vinto lo scorso anno a Shanghai.
L'ultima vittoria di Alonso in Cina risaliva al 2005, anno del suo primo mondiale...
Ieri in qualifica e venerdì nelle libere la F138 dimostrava di avere un ottimo passo e una buona velocità ed era nell'aria una possibile prestazione maiuscola in gara.
E' quello che è successo, col podio invertito: Alonso, Raikkonen, Hamilton. Al via Nando (e anche Massa) brucia Raikkonen, che pattina sulla 2a piazza, e si getta alla caccia di Hamilton, che verrà prontamente sverniciato dal duo di Maranello sotto al boato dei tifosi italiani falsi (erano copie cinesi). Con 6 sorpassi Nando confeziona la vittoria, riprendendo Hamilton dopo la prima sosta, poi Button, Hulkenberg e Vettel due volte. Tutta gente che si era ritrovata per sbaglio a condurre la gara. Ma quel posto oggi proprio non calzava a nessun altro.
Si capisce subito che il passo della Ferrari è quello giusto, ma la festa rossa purtroppo non si completa: Massa si perde subito dopo la prima sosta, con gomme che non andavano (a suo dire) imbottigliato dalla Force India di Di Resta, l'unica in gara dopo l'abbandono di Sutil per speronamento pirata di Gutierrez alla staccatona da 7a a 2a marcia del rettilineo chilometrico di Shanghai. Alla fine è 6°, dietro a un ottimo Button che era partito 8°.
La RedBull ferita dalle qualifiche fa partire Webber dalla pit-lane con gomme morbide, cambiando strategia, ma richiamando subito Mark ai box dopo appena tre giri per rimettere le medie. Non è però il fine settimana ideale per l'australiano, chiara vittima di un gomblotto in casa: prima sperona Vergne e quasi rompe l'ala anteriore, poi ai box gli montano male la posteriore destra ed è costretto a un lentissimo ritorno a casa, ma la gomma decide di tornare da sola ai box e Webber parcheggia quando mancava poco all'uscio. Cioé, adesso mettetegli sotto la mamma e la fate completa. Sfigato.*
Vettel alla fine, pur partendo 9° riesce grazie alle soste ritardate dalle Pirelli medie a portarsi addirittura in testa, ma soccombe poi al trio Alo-Rai-Ham e finisce 4°, arrivando appena dietro Hamilton dopo aver tirato il collo alle soft per i 4 giri finali.
Da segnalare la gran gara di Ricciardo, 7° con la Toro Rosso e di Hulkenberg, che con la Sauber si è anche trovato in testa e ha lottato per poco con i grandi. Poi le soste ai box e il rendimento delle gomme lo relegano al 10° posto finale.
Il Giallo Modena sventola in Cina |
In Bahrein ci aspettiamo una Ferrari di nuovo forte e competitiva, pronta a registrare punti pesanti magari con entrambi i piloti per poi tornare in Europa con qualche certezza in più.
*E' stato pure penalizzato post-gara di 3 posizioni per la collisione con Vergne. Ecco.
Gara bellissima!Non solo per il fatto che la Rossa ha vinto,ma per come questa vittoria è maturata...sul campo a suon di sorpassi!
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