Ancora a podio la Lotus, stavolta solo con Grosjean. Sul gradino più alto invece, ci sono ormai anche le impronte degli stivaletti di Vettel...deve solo piazzarcisi sopra alla fine di ogni gara. |
C'è l'ombra della scomparsa di Maria De Villota venerdì scorso sul gippì del Giappone, ma per Seb Vettel il mondiale 2013 è una gioia continua. Continua come la striscia di vittorie consecutive dal Belgio (5) che lo porta a 9 totali quest'anno. Di questo passo può battere tranquillamente il suo record di 11 vittorie del 2011. Ma ormai ci si chiede quale sia il limite del mezzo RB9 e del pilota figlio illeggittimo di Kaiser Schumy. Domenicali stesso ha ammesso che Vettel è come Schumacher. Oggi lo ha ricordato una volta di più, pur trovandosi 3° in gara, sfilato in partenza da un Jean ancora più Gros oggi, è rimasto tranquillo fino a quando non si è trattato di macinare la pista con giri estremamente consistenti. Il gioco dei box ha fatto il resto. Webber 2° (che stenta ancora a creder di aver finito la gara) ha avuto ragione di un caparbio Romain, unico pilota a dare fastidio al duo di Milton Keynes oggi. Complimenti a lui che ha bastonato Raikkonen (5° oggi, dopo essere partito ancora dal 9° posto) dopo averle prese in Corea dal finlandese. Al quarto posto il samurai in rosso, Alonso Mifune, che ormai tira la barca dove può e sogna ogni notte la Ferrari 2014 coperta d'alloro. A questo sogno alterna un incubo dove Kimi Raikkonen vince il titolo all'ultima gara con un punto più di lui. Il risultato è che si sveglia sempre sudato e ansimante e va a sistemare i prodotti alla Conad...
Per Massa anche oggi una gara che poteva essere e non è stata, a causa di un drive-through che il brasiliano si becca per eccesso di velocità in pit-lane. Vabbé, dopo aver lottato in pista più o meno alla pari con Nando fino al sorpasso dello spagnolo, Felipe chiude 10°, passato anche da Button. E intanto la Lotus ha già ingaggiato Hulkenberg...Felipinho dove lo metto? Dove lo metto non si sa...
E proprio "Incredible Hulk" fa anche oggi una gran gara, chiude 6° dietro Alonso e Kimi. Nando è finalmente riuscito nel sorpasso che tentava dalla gara scorsa.
La soddisfazione della F138 fine 2013 è anche questo: riuscire a sorpassare una Sauber-Ferrari... |
Bene anche Gutierrez, che vince il duello messicano con Perez (15° e doppiato) alla grande. Esteban ha chiuso 7° ed ha mostrato buone cose in gara, come la lotta con Rosberg (8°). Merito anche di una C32 in ripresa. Mercedes sparita subito dalla scena, con Hamilton che veniva toccato alla posteriore destra da Vettel.
Vettel sverniciato da Lewis e Romain allo start. Ma Hamilton è troppo vicino... |
La gomma di Lewis esplode, Seb se ne va tranquillo. L'inglese deve fare un giro intero su tre ruote, rientra 20°, ma si ritira poco dopo. Peccato perché aveva fatto un'ottima partenza e probabilemente avrebbe lottato per un pò con quelli davanti.
Restano 4 gare: India, Abu Dhabi, Usa e Brasile. Fosse per me, salterei subito a Interlagos per finire l'agonia della Ferrari e dare finalmente a Vettel il suo 4° titolo. Ho troppa voglia di vedere le macchinine del 2014. Sperando come sempre in una F1 migliore, più combattuta e meno calcolata a tavolino attorno a gomme, scarichi, ali e alettoni.
Questa fine di campionato rasenta oramai l'accanimento terapeutico! Che agonia infinita..
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